Gifu dodo!! Naoe Kanetsugu

Spin-off di Hana No Keiji, questo manga si basa sulla figura di Kanetsugu Naoe, amico intimo di Keiji Maeda. Sceneggiato da Tetsuo Hara (coadiuvato dall’onnipresente Nobuhiko Horie), si divide in tre diverse serie:

  1. Gifu dodo!! Naoe Kanetsugu – Maeda Keiji tsuki-gatari
    (義風堂々!! 直江兼続 -前田慶次月語り) 2008 – 2010
    Disegni: Yuji Takemura
  2. Gifu dodo!! Naoe Kanetsugu – Maeda Keiji sake-gatari
    (義風堂々!! 直江兼続 -前田慶次酒語り) 2010 – 2013
    Disegni: Yuji Takemura
  3. Gifu dodo!! Naoe Kanetsugu – Maeda Keiji hana-gatari
    (義風堂々!! 直江兼続 -前田慶次花語り) 2014 – in corso
    Disegni: Masato Deguchi

La storia vede Keiji, ormai ritiratosi a vita privata e nella veste di narratore, raccontare le gesta giovanili di Kanetsugu, nobile samurai al servizio del clan Uesugi, noto per le sue eccezionali doti di comando e per aver preso parte a molte delle battaglie combattute sulle coste del Mar del Giappone durante l’epoca Sengoku. Il manga ha riscosso un buon successo in Giappone, tanto da generare un anime televisivo di 25 episodi, dal titolo Gifuu Doudou!! Kanetsugu to Keiji, basato sulla seconda serie.
Per quello che riguarda la trama, c’è da segnalare che alcuni eventi vengono in qualche modo riscritti rispetto a quanto visto in Hana No Keiji, mentre lo stesso Keiji, da un certo punto in poi, diviene una presenza fissa nella storia.

Il Kanetsugu Storico

Armatura di Naoe Kanetsugu

Figlio maggiore Higuchi Kanetoyo, Kanetsugu visse tra il 16° ed il 17° secolo. Famoso per aver servito ben due generazioni del clan Uesugi, era molto rispettato per la sua capacità di giudizio. Nel libro “La vita di Toyotomi Hideyoshi”, Walter e M.E. Dening raccontano un aneddoto in cui Hideyoshi, la cui temporanea unificazione del Giappone aveva aperto la strada allo shogunato di Ieyasu, decise di visitare Uesugi Kagekatsu di persona, accompagnato solo da un paio di servi.
Al ricevimento della notizia, Kagekatsu convocò un concilio per discutere di ciò che era meglio fare date le circostanze. La maggioranza dei consiglieri era favorevole all’assassinio di Hideyoshi, sostenendo che questo era di gran lunga il modo più semplice per sbarazzarsi di un nemico pericoloso. Ma Naoe Kanetsugu condannò quest’idea come indegna di un uomo nella posizione del suo signore Kagekatsu. “Hideyoshi, venendo tra noi senza protezione…”, disse, “…ha dato prova del suo profondo rispetto nei confronti del nostro signore. Con gente di minor valore Hideyoshi non sarebbe così sciocco da esporsi al pericolo. Sapendo che il nostro signore è un uomo di indole nobile, si fida di noi. Se approfittassimo della situazione per ucciderlo, la storia della nostra viltà e del nostro tradimento verrebbe tramandata ai posteri recandoci onta in eterno. No: lasciamo che il nostro maestro ripaghi magnanimità con magnanimità; concediamo udienza a Hideyoshi e vediamo se si può giungere ad un accordo. Se non ci sarà accordo, allora combatteremo, ma non fino a quando Hideyoshi non sarà tornato al suo paese “.